THE World University Rankings 2022
La classifica che valuta i migliori atenei a livello mondiale, Times Higher Education World University Rankings, sta pubblicando i vari risultati per categoria ovvero negli ambiti di diverse discipline. Il miglior risultato è stato ottenuto nell’area Physical Sciences (Fisica), dove l’ateneo di Roma “Tor Vergata” passa dal range 201-250 al range 151-175, tagliando la linea del traguardo al terzo posto nella sotto-classifica che vede coinvolte le sole università italiane. Buone notizie quindi per il Dipartimento di Fisica dell’Università degli studi di Roma “Tor Vergata” che costantemente si impegna per mantenere eccellente il livello di qualità della propria ricerca e della didattica.
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Successo confermato per il lancio di IXPE
Lanciato in data 9 Dicembre 2021 il nuovo osservatorio Imaging X-ray Polarimetry Explorer (IXPE) della NASA che promette di aprire una nuova finestra sull'astronomia a raggi X. La missione prevede che a bordo ci siano 3 telescopi con rivelatori basati sulla tecnologia innovativa dei GAS Pixel Detector (GPD). Questi telescopi sono in grado di misurare la polarizzazione nei raggi X emessi da sorgenti astronomiche come i nuclei galattici attivi (AGN), i microquasars, le pulsar e le pulsar wind nebulae, le magnetar, le stelle binarie nei raggi X come anche resti di supernova ed il centro galattico. Le misure che Ixpe fornirà comprendono dati: sulla polarizzazione, sulla variabilità, sugli spettri e sulle immagini. L’elaborazione di tutti questi dati permettono di studiare la geometria e i processi fisici di emissione di radiazione e accelerazione di particelle che solitamente avvengono in ambienti con campi magnetici e gravitazionali estremi. Fanno parte della collaborazione il Prof. Francesco Tombesi ed il Dr. Stefano Ciprini del Dipartimento di Fisica dell’Università di Roma “Tor Vergata”. Per saperne di più
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Physics World intervista il Prof. Amedeo Balbi
Il Prof. Amedeo Balbi del Dipartimento di Fisica dell'Università di Roma "Tor Vergata" è stato intervistato dalla rivista Physics World sulla sua attività di ricerca, in particolare sulla eventuale presenza di segni di attività aliena nello spazio. Per saperne di più
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LifePlastSense
Il progetto LifePlastSens mira ad ingegnerizzare un fotorivelatore basato su grafene ad altissima mobilità sensitivizzato con punti quantici di germanio su substrato plastico flessibile per il monitoraggio, tramite detezione ottica non invasiva, di segnali vitali quali la frequenza cardiaca, la saturazione arteriosa dell’ossigeno e la frequenza respiratoria. Il dispositivo sarà indossabile, a basso consumo energetico e funzionante in condizioni ambientali di luminosità. Il dispositivo garantirà una vasta gamma di applicazioni d’interesse nelle aree di specializzazione S3 Scienze della Vita. I partner che contribuiscono allo sviluppo del progetto LifePlastSens, oltre al Dipartimento di Fisica dell'Università di Roma "Tor Vergata", sono l'Università Roma Tre (Dipartimento di Scienze)-OdR capofila e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) con l’Istituto di Fotonica e Nanotecnologie (IFN). I Referenti per Dipartimento di Fisica sono la Prof.ssa Manuela Scarselli ed il Dr. Luca Camilli. Per saperne di più
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Anche Einstein Telescope in ESFRI
Einstein Telescope (ET) è entrato in ESFRI. ET sarà il primo e più avanzato osservatorio di onde gravitazionali di terza generazione, con una sensibilità senza precedenti che metterà l'Europa in prima linea nella ricerca sulle onde gravitazionali. L’obiettivo è di migliorare la sensibilità di un fattore 10 rispetto agli interferometri di seconda generazione quali Advanced Virgo. Una sfida che richiederà l’avanzamento di molte tecnologie, quali laser ad alta potenza e specchi di purezza elevatissima raffreddati a bassa temperatura. L’Italia è candidata ad ospitare l’osservatorio nel sito di Sos Enattos in Sardegna. La Prof.ssa Viviana Fafone del Dipartimento di Fisica è responsabile di ET per l'Università di Roma "Tor Vergata" e membro dello Steering Committee. Per saperne di più
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MASSimo risultato per il Dipartimento di Fisica dell’Università degli studi di Roma "Tor Vergata"
Il Dipartimento di Fisica conduce con successo l’Università degli studi di Roma “Tor Vergata” all’assegnazione di un Grant prestigioso, in risposta alla call Erasmus Mundus Joint Masters (ERASMUS-EDU-2021-PEX-EMJM-MOB) con un progetto risultato più che convincente. Il progetto MASS (Master in Astrophysics and Space Science) è, nello specifico, un Erasmus+ Joint Master Program in Astrofisica e Scienze Spaziali, finanziato per sei anni dall’UE. Il progetto MASS vede la partecipazione sinergica dell’Università di Belgrado, l’Università di Brema, l’Università Nizza-Costa Azzurra e come leader l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Responsabile del progetto MASS è il Prof. Nicola Vittorio, Professore Ordinario di Astronomia e Astrofisica presso il Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.
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Il Mosaico del Cosmo
All'interno del Festival dell'Astronomia Galassica si è tenuta la tavola rotonda Il Mosaico del Cosmo. Dalle primissime osservazioni del cielo alla rivelazione delle onde gravitazionali, sono molteplici le scoperte che ci hanno permesso di costruire una fotografia composta dell'Universo, ma altrettanti rimangono ancora i territori inesplorati e i misteri da svelare, primo fra tutti quello della materia e dell'energia oscura. È intervenuta alla tavola la Prof.ssa Viviana Fafone del Dipartimento di Fisica dell'Università di Roma "Vergata" e dell’INFN, che ha illustrato le differenti modalità in cui si può guardare l'Universo, nel tentativo di comporre una raffigurazione che racchiuda la sua elegante complessità. Per saperne di più
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L’attività solare e il suo impatto sull’ambiente circumterrestre e terrestre
L’Accademia Nazionale dei Lincei dedica la XXXVIII Giornata dell’Ambiente agli studi scientifici su “Attività solare ed al suo impatto sull’ambiente circumterrestre e terrestre”. Il convegno prevede due sessioni: una aperta anche agli studenti delle scuole secondarie, dedicata all’attività della nostra stella, al ruolo che tale attività ha nel determinare il meteo spaziale (space weather) e al clima passato della Terra; mentre la seconda parte, pomeridiana, presenta interventi più tecnici legati allo stato della ricerca scientifica e tecnologica italiana e ai processi che determinano l’interazione tra la nostra stella e l’ambiente circumterrestre e terrestre. Il Prof. Francesco Berrilli (Dipartimento di Fisica e Responsabile PLS-Fisica dell'Università di Roma Tor Vergata) è tra gli organizzatori e relatori del Convegno. La giornata è sostenuta dall’Accademia dei Lincei, dal Piano Lauree Scientifiche PLS-Fisica dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e da TELESPAZIO. Per saperne di più
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Prima Giornata Nazionale dello Spazio
L'Associazione ScienzImpresa del Dipartimento di Fisica partecipa alla Prima Giornata Nazionale dello Spazio: a partire dal 2021, il 16 dicembre di ogni anno sarà celebrata la Giornata Nazionale dello Spazio. Istituita con Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 ottobre per celebrare il lancio del primo satellite italiano, il San Marco 1, avvenuto il 15 dicembre del 1964, evento che permise all’Italia di rientrare tra i primi Paesi al mondo a superare l’atmosfera terrestre. Per l'occasione sono state chiamate ad attivarsi tutte le realtà nazionali, nell’ambito delle diverse competenze, nell’organizzazione di iniziative di comunicazione e sensibilizzazione sul settore spaziale, coinvolgendo anche enti di ricerca, università, musei e aziende di tutta la penisola, che apriranno le porte al pubblico con diverse attività nel corso della giornata. Per saperne di più
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